È possibile apprendere durante il sonno?

Provate ad immaginare un mondo in cui durante il sonno, a vostra insaputa, vi vengono fatti ascoltare determinati messaggi contenenti informazioni che vi indurranno inconsapevolmente a mettere in atto particolari comportamenti.

Per fortuna è solo la trama de “Il Mondo Nuovo”, un romanzo di Aldous Huxley in cui la società attraverso la tecnica dell’ipnopedia (che consiste nel somministrare nel sonno degli stimoli acustici che durante la veglia influenzeranno inconsciamente il comportamento della persona) è manipolata e spinta al consumismo.
La ricerca sulla possibilità di immagazzinare informazioni mentre si dorme ha da sempre affascinato gli psicologi.

Uno degli esperimenti più recenti e rilevanti in questo ambito è stato pubblicato su Nature Neuroscience a firma di Anat Arzi (Anat Arzi et al, 2012).

Il metodo utilizzato in questo esperimento è molto semplice: mentre i soggetti dormivano, odori piacevoli e sgradevoli sono stati associati con particolari suoni e sono state misurate le risposte olfattive. In altre parole, è stato fatto annusare l’odore di pesce andato a male che è stato seguito da un suono acuto e l’odore di shampoo che è stato seguito da un suono grave: è stato riscontrato che nella seconda condizione i soggetti inspiravano più profondamente rispetto alla prima. Il giorno successivo i suoni sono stati riprodotti in assenza dell’odore e il risultato ha evidenziato che i soggetti hanno messo in atto la stessa risposta olfattiva di quando hanno annusato l’odore la notte precedente. I soggetti tuttavia non erano consapevoli di questo apprendimento.

In questo esperimento è stata utilizzata la tecnica del condizionamento classico, ovvero uno stimolo inizialmente neutro (il suono) evoca una risposta automatica (risposta olfattiva) dopo essere stato associato più volte ad un altro stimolo che suscita di per sé una risposta spontanea (odore piacevole/non piacevole).

In conclusione, è stato dimostrato che durante il sonno l’apprendimento sensoriale è possibile. Attenzione, ciò non significa che si può apprendere qualsiasi tipo di informazione. Ad esempio, un cd che durante la notte trasmette i principi fondamentali della chimica ha scarsi risultati poiché le poche informazioni che vengono ricordate sono quelle trasmesse nei brevi periodi di veglia che si verificano durante il sonno.
Il mio consiglio quindi è di diffidare da questo genere di programmi.

Valerio Di Lazzaro

1 Comment

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    Johnc287

    Posted 14 Luglio 2014 00:32

    I conceive you have remarked some very interesting points , regards for the post. ebgbkeddebce

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